Il tetto mansardato è un tetto declivante, cioè inclinato, che dà vita a un ambiente dove è possibile stare comodamente in piedi. L'abitabilità di questi spazi, però, è data anche da come vengono allestiti. Con le giuste finestre da tetto è possibile far entrare la luce naturale e renderli ancora più accoglienti.
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Il tetto mansardato, o tetto a mansarda, permette di ricavare uno o più locali sfruttando le particolari disposizioni delle falde del tetto. In genere si ha una pendenza adeguata nella parte più centrale e in altezza (colmo), e una pendenza più inclinata, quasi verticale, nella parte più perimetrale (zona di gronda).
Nel gergo comune si parla quindi di mansarda (o piano mansardato) per intendere la parte superiore di un’abitazione monofamiliare, costituita solo da qualche ambiente (ad esempio uno studio o una camera per gli ospiti), quindi uno spazio aggiuntivo rispetto al resto della casa. In alcuni casi, però, la mansarda può essere un vero e proprio appartamento con tutto ciò che serve (camera, bagno, cucina), ricavato all'interno di un condominio o di una palazzina con più unità immobiliari.
Il fatto di trovarsi all'ultimo piano può sembrare scomodo, soprattutto se ci sono molte scale da fare per raggiungerlo, ma i vantaggi che derivano da questa posizione privilegiata compensa di gran lunga la fatica.
Il tetto mansardato rende gli ambienti ancora più piacevoli e vivibili, se dotato delle adeguate aperture.
Gli ambienti interni sottostanti il tetto a mansarda prendono luce da finestre posizionate nel tratto più inclinato. Le aperture sul tetto permettono infatti il passaggio della luce, fattore fondamentale per rendere gli spazi accoglienti e confortevoli.
Le finestre sul tetto, inoltre, assicurano un'adeguata ventilazione con il corretto ricambio d'aria, e permettono al sole di riflettere i suoi raggi e guadagnare calore gratuito durante le belle giornate, nelle stagioni più fresche.
Per evitare, però, che in estate il caldo renda questi ambienti afosi e invivibili è opportuno applicare alle finestre per tetti delle schermature solari (tende o tapparelle) che contribuiscono anche a proteggere le finestre e a limitarne l'usura.
Le finestre rappresentano poi anche un punto di contatto con l'ambiente esterno e, se posizionate alla giusta altezza, permettono l'affaccio e la vista.
Per scegliere le finestre giuste per il tuo tetto mansardato devi prima chiederti quale sarà la destinazione d'uso degli spazi che andrai a ricavare.
Potresti pensare di adibire la mansarda a ufficio o studio, così da ricavarti uno spazio riservato e accogliente per svolgere le tue mansioni. Lo smart working, infatti, è sempre più diffuso e lavorare da casa non sempre è facile, a causa della presenza (e dei rumori) di familiari e inquilini che rendono difficile trovare la concentrazione.
Se progettata adeguatamente, cioè con finestre a tetto che favoriscono l'ingresso di luce naturale, la mansarda può rivelarsi il luogo ideale in cui studiare e lavorare. A confermarlo sono alcuni studi scientifici che hanno evidenziato come un aumento della quantità di luce nelle aule contribuisce a migliorare i risultati di test matematici e logici.
Il tetto mansardato, soprattutto se fatto con travi in legno a vista, è poi molto scenografico, quindi si presta bene per ospitare una camera da letto, magari per gli ospiti. Anche in questo caso le finestre sono un elemento fondamentale: dovranno garantire un ambiente luminoso e accogliente ma, al tempo stesso, assicurare la giusta privacy. Quindi dovranno necessariamente essere dotate di sistemi oscuranti. Per non parlare, poi, dell'efficienza termica: in una camera da letto non è mai piacevole sentire freddo o spifferi.
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