Quando si tratta di scegliere le finestre per la tua casa, la prima cosa a cui ti viene da pensare è: di che materiale devono essere? PVC, legno, alluminio, o una combinazione di questi: le opzioni sono tante e non c'è una regola che stabilisce qual è il materiale per infissi migliore. Conoscere le varie alternative, però, può aiutarti a fare una scelta più consapevole e duratura. In questo articolo abbiamo quindi deciso di fare una panoramica delle diverse soluzioni che trovi in commercio, elencandone vantaggi e svantaggi.
INDICE DEI CONTENUTI:
Per scegliere il materiale per infissi migliore è necessario farsi prima alcune domande:
Continua a leggere questo articolo e tieni a mente le risposte che hai dato, per capire quali sono i materiali più adatti per le tue nuove finestre.
Il PVC è il materiale per infissi più richiesto, grazie all'ottimo rapporto qualità/prezzo. PVC sta per cloruro di polivinile, un materiale termoplastico (quindi non naturale), riciclabile e a basse emissioni.
Stabile e leggero, è facilmente lavorabile e permette di ottenere design e finiture diverse, andando così a soddisfare le richieste più disparate in quanto a personalizzazione dei colori.
Gli infissi in PVC assicurano un buon grado di isolamento termico agli ambienti interni e sono resistenti agli agenti atmosferici.
Inoltre, sono facili da pulire e non richiedono manutenzione: tuttavia, proprio per questo aspetto, la loro durata è determinata dall'usura dell'infisso.
Il legno è sempre stato il materiale più utilizzato per realizzare finestre. Sostenibile, completamente riciclabile e a basso impatto ambientale, si coordina bene con qualsiasi tipo di arredo interno e permette diverse possibilità di colorazione e finiture.
Assicura ottime performance di isolamento termico, ma è meno resistente agli agenti atmosferici rispetto a PVC e alluminio. Inoltre richiede una manutenzione costante perché si tratta di un materiale naturale che necessita di trattamenti specifici.
Quando si parla di infissi in alluminio si intendono finestre e porte finestre realizzate con una lega di alluminio-silicio-magnesio e, in piccola percentuale, rame, tutti materiali 100% naturali e riciclabili, che non rilasciano sostanze nocive per l'uomo.
Resistenti agli agenti atmosferici e durevoli nel tempo, le finestre in alluminio possono essere personalizzate con qualsiasi colorazione RAL tramite verniciatura o rivestimento con polveri metalliche antigraffio e anti-corrosione. Rappresentano quindi la soluzione ideale per le ristrutturazioni di edifici sottoposti a vincoli, dove è necessario rispettare particolari canoni estetici.
L'unico contro è il prezzo: rispetto agli infissi in PVC, quelli in alluminio generalmente costano di più.
Per assicurarsi finestre e porte finestre di qualità è possibile optare per soluzioni che combinano insieme due materiali diversi. Gli abbinamenti più frequenti sono PVC/alluminio e legno/alluminio.
In entrambi i casi l’alluminio viene utilizzato nella parte rivolta verso l’esterno, visto che questo materiale garantisce un’elevata protezione dagli agenti atmosferici, chimici e fisici, è altamente personalizzabile nei colori e richiede una manutenzione limitata.
Per il guscio interno, invece, possono essere utilizzati il PVC oppure il legno: si punterà così a garantire il massimo isolamento termo-acustico all’abitazione, evitando dispersioni e ponti termici, senza tralasciare l’aspetto estetico.
Adesso sei in grado di prendere una decisione più precisa riguardo ai materiali per infissi. Se stai pensando di cambiare le finestre, però, sai che c'è anche da valutare quali dovranno essere le aperture, se mettere o meno le zanzariere e quali tipi di sistemi oscuranti abbinare agli infissi. Trovi tutti questi argomenti nella nostra guida gratuita.
È stato interessante? Lasciaci un commento