Migliorare la classe energetica della propria abitazione vuol dire intervenire su involucro e impianti per ottimizzare i consumi, risparmiare sulle bollette e migliorare il comfort abitativo. Ma come si fa? In questo articolo ti elenchiamo alcuni interventi indispensabili e alcuni materiali innovativi (ed ecosostenibili) che permettono di ridurre i consumi energetici e rendere l'abitazione più efficiente.
INDICE DEI CONTENUTI:
Da alcuni anni è stata introdotta la classificazione energetica per le abitazioni. Si tratta di un parametro che permette di definire quanto consuma un edificio e stabilirne il suo impatto ambientale. Le classi energetiche sono 10 e sono identificate con una lettera dell'alfabeto accompagnata, nei casi di maggior efficienza, un numero. Si va quindi dalla classe G (la meno efficiente) alla classe A4 (la più efficiente).
Per individuare la classe di efficienza energetica a cui appartiene il tuo immobile devi far calcolare a un professionista l’indice di prestazione energetica dello stabile. Questo indice è espresso in kWh/m2anno e indica quanti kW (KiloWatt) vengono consumati e per quante ore in ogni metro quadrato della casa, in un anno.
L’indice EPgl,rnre espresso in kWh/m2anno che tiene conto del fabbisogno di energia primaria non rinnovabile utilizzato per:
È quindi proprio su queste tre macro aree che dovrai intervenire, se vuoi migliorare la classe energetica della tua casa.
Per capire se la tua abitazione è più o meno efficiente (e se è il caso di intervenire per migliorarne i consumi), confronta l’indice di prestazione con questi dati:
Le nuove costruzioni sono progettate e realizzate per rispondere al meglio ai requisiti di efficienza energetica. Tuttavia, il nostro paese è costituito per la maggior parte da immobili in classi energetiche F e G: è quindi necessario mettere in atto specifici interventi di riqualificazione che permettano di ridurre i consumi, migliorare il comfort, risparmiare sulle bollette e aumentare il valore dell'immobile.
Ecco 5 interventi da fare subito, se vuoi migliorare la classe energetica della tua casa:
Assieme agli interventi un ruolo importante lo rivestono anche i materiali.
Quelli ecosostenibili, come la canapa, il cemento realizzato con fibre riciclate, il legno, il bambù, l'argilla, la fibra di cellulosa e il sughero, sono in grado di assicurare un notevole risparmio energetico grazie alle ottime proprietà termoacustiche e al potere isolante.
Si tratta poi di materiali di origine naturale o provenienti da scarti di altri materiali, quindi la loro produzione è 100% sostenibile per l'ambiente.
Scopri quali sono i più utilizzati nella bioarchitettura.
Prendiamo il caso del cappotto termico. Lo sai che può essere realizzato anche con materiali isolanti organici e inorganici, naturali o sintetici, invece che con i tradizionali pannelli in EPS? Si tratta quindi di un intervento per la riqualificazione energetica, fatto con materiali ecosostenibili che assicurano bassa conduttività termica e di conseguenza un notevole risparmio sui consumi. Leggi il nostro approfondimento sull'isolamento sostenibile.
Vuoi saperne di più? Passa in uno dei nostri punti vendita per vedere da vicino questi materiali innovativi.